Il reflusso gastroesofageo è ritenuto oggi una vera e propria patologia e spesso viene curato con molta superficialità attraverso il fai da te senza rivolgersi al proprio medico.Uno stile di vita adeguato e una corretta alimentazione rappresentano sicuramente il punto di partenza per curare tale patologia. Cosa importante è quella di mangiare lentamente; sappiamo che la prima digestione avviene in bocca e questo perchè nella saliva troviamo una sostanza chimica con proprietà digestive. E’ quindi importante che la dieta non preveda grandi abbuffate ma sia suddivisa in cinque o sei pasti giornalieri.Altro punto fondamentale è la scelta dei cibi, alcuni infatti tendono ad avere un’azione positiva sul reflusso e lo favoriscono; proprio per questo bisogna evitare:

  • cibi che ritardano lo svuotamento gastrico dello stomaco perchè aumentano la possibilità di risalita di succhi acidi. La dieta dovrà quindi essere povera di cibi grassi come formaggi, cioccolato, insaccati e fritti.
  • bibite gassate e chewingum che tendono ad aumentare la quantità di aria presente nella sacca gastrica dello stomaco.
  • alimenti con caratteristiche irritanti come pomodori, arance, pompelmo, caffè, thè, perchè favoriscono la produzione di acido nello stomaco. 

Oltre la scelta dei cibi è anche importante mettere in pratica alcuni accorgimenti:

  •  bere molta acqua a piccoli sorsi durante il giorno perchè saliva e liquidi proteggono le mucose dai succhi gastrici.
  •  evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato e preferire invece una passeggiata all’aria aperta.
  • evitare il fumo di sigaretta in quanto il fumo aumenta l’acidità gastrica
  • non utilizzare in maniera abitudinaria alcuni farmaci come gli antiinfiammatori o i tranquillanti perchè alterano molto la mucosa gastrica.

 Oltre tutti questi consigli, uno molto importante è anche quello di evitare il sovrappeso in quanto l’aumento della pressione intraddominale favorisce la risalita del succo gastrico.Alimento da utilizzare nella cura al reflusso è sicuramente il latte, alimento alcalino e grazie alla sua basicità va a tamponare l’acidità dello stomaco; è anche vero però che dipende dal tipo di latte utilizzato perchè quello intero essendo ricco di grassi e proteine può aumentare l’acidità e rallentare lo svuotamento dello stomaco provocando appunto reflusso.Concludendo possiamo affermare che prima di ricorrere esclusivamente ai farmaci è opportuno seguire una buona alimentazione perchè uno stile di vita sano e corretto può senza dubbio essere un’ottima medicina per prevenire il reflusso o attenuarlo; è anche vero però che nel caso in cui la patologia sia fortemente sviluppata non può bastare una sola alimentazione ma bisogna ricorrere al proprio medico per una cura adeguata.https://www.facebook.com/plugins/like.php?app_id=140894852604499&channel=https%3A%2F%2Fstaticxx.facebook.com%2Fx%2Fconnect%2Fxd_arbiter%2F%3Fversion%3D46%23cb%3Df1750bb6b14f5c8%26domain%3Dwww.nutrizionista-online.it%26is_canvas%3Dfalse%26origin%3Dhttp%253A%252F%252Fwww.nutrizionista-online.it%252Ff3f42e53b6dc57%26relation%3Dparent.parent&container_width=620&font=tahoma&href=http%3A%2F%2Fwww.nutrizionista-online.it%2Farticoli-alimentazione%2F48%2Fl-alimentazone-nel-reflusso-grastroesofageo.do&locale=it_IT&sdk=joey&send=true&show_faces=true&width=450

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